Un tentativo di cancellazione della memoria.

A Sarajevo, sul Lungo fiume esisteva un museo dedicato all’attentato di Gavrilo Princip, sul marciapiede esterno si trovava una pietra con l’impronta scalpellata delle scarpe di Gavrilo Princip, nella posizione da cui ha sparato all’Arciduca Ferdinando e ha dato inizio alla storia dell’Europa Moderna, con il crollo degli Imperi Centrali… 

Nell’estate del 1974 ho fatto una prima sequenza di foto al Museo e alle orme sul selciato, che erano ben visibili; nell’inverno 1996 sono tornato a Sarajevo su incarico delle Nazioni Unite e ho voluto ripassare davanti al Museo di Gavrilo Princip: il Museo era stato devastato e la piastra tolta dal marciapiede dove era rimasto un buco dove i passanti inciampavano, ma la scritta “Giovane Bosnia Gavrilo Princip” era rimasta sulla facciata.

Ritornando un anno dopo, ho trovato che il buco era stato spianato col cemento.

Nel 2006 ero di nuovo a Sarajevo e il marciapiede era stato completamente rifatto, tutti i riferimenti all’attentato erano spariti, la scritta incisa nella facciata era stata malamente stuccata…